
Finanziamento per piccoli commercianti

Finanziamento per piccoli commercianti
finanziamento per piccoli commercianti.
La Regione Piemonte ha riaperto il bando attraverso il quale le piccole attività commerciali aventi sede sul territorio possono richiedere, in base alla Legge Regionale n. 28 del 1999, un finanziamento agevolato destinato allo sviluppo e al miglioramento della propria attività.
OGGETTO: La sede di queste micro e piccole imprese
ATTIVITA’: Il commercio al dettaglio o alla somministrazione di cibi e bevande.
GLI INVESTIMENTI: Vanno dall’innovazione gestionale e tecnologica alla formazione e aggiornamento professionale, dalla creazione di nuove imprese fino all’ammodernamento delle attrezzature.
IMPORTO MINIMO: 20.000 euro.
TERMINI: Tale importo dovrà essere investito dopo la presentazione della domanda oppure nei 6 mesi precedenti la sua presentazione. Il finanziamento, se concesso, potrà arrivare a coprire anche tutto l’importo investito, e sarà composto per il 60% da fondi regionali a tasso zero (importo massimo 150.000 euro, 75.000 per le nuove imprese), e per il 40% da fondi bancari a tasso convenzionato erogati da istituti convenzionati con la Regione Piemonte. Per gli importi inferiori ai 75.000 euro, il finanziamento avrà durata di 60 mesi con la possibilità di un eventuale pre-ammortamento di sei mesi. Per gli importi superiori ai 75.000 si può arrivare fino a 72 mesi, sempre con un possibile periodo di pre-ammortamento di sei mesi.
GLI INTERVENTI FINANZIATI:
- Nel dettaglio, ecco l’elenco degli interventi che possono essere finanziati:
- innovazione gestionale e tecnologica
- introduzione di un sistema di qualità certificabile
- formazione e aggiornamento professionale
- costituzione di nuove imprese o apertura di nuovi punti vendita;
- rinnovo di attrezzature e impianti e/o realizzazione di opere murarie in generale.
- incremento occupazionale;
- costituzione di nuove imprese da parte di donne e/o di giovani fino ai 35 anni compiuti;
- localizzazione della sede interessata all’investimento in uno dei “Comuni Minori” (Elenco disponibile cliccando qui in particolare: Allegato 5);
- partecipazione al Programma da parte di esercizi di somministrazione al pubblico di alimenti e bevande che ottengono il Marchio di qualità regionale;
- abbattimento delle barriere architettoniche e/o adeguamento dei servizi igienici ai portatori di handicap, per una spesa ammessa non inferiore al 10% dell’intero progetto d’investimento ammesso;
- realizzazione di interventi finalizzati all’aumento dell’efficienza energetica negli edifici, realizzati sull’involucro edilizio o sugli impianti a servizio degli edifici stessi (no pannelli fotovoltaici);
- il beneficiario risulti in possesso del rating di legalità attribuito dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM).
LA DOMANDA: Il materiale utile per la presentazione della domanda è disponibile sul sito finpiemonte.it. Le domande, per la presentazione delle quali è opportuno avvalersi della consulenza di professionisti, devono essere presentate via internet, dopo aver ottenuto parere positivo da banca e confidi. La versione cartacea dell’invio telematico dovrà poi essere inoltrata via PEC o tramite raccomandata a Finpiemonte Spa. Entro 60 giorni dal ricevimento Finpiemonte valuterà i requisiti della domanda, e in caso di approvazione il finanziamento verrà erogato in un’unica soluzione. Ovviamente l’istituto si riserva di verificare il buon esito delle operazioni: infatti entro 90 giorni dalla fine del progetto l’impresa che ha ricevuto il finanziamento dovrà presentare un rendiconto con le spese sostenute.
Ringraziamenti
Per la realizzazione di questo articolo ringraziamo:
- Fabio Sacco per la realizzazione della foto di copertina